Sommelier (PST14/P1)

La professione

Il sommelier è la figura professionale che si occupa di analizzare i vini, valutandoli e descrivendoli secondo il colore, il profumo e il sapore.

È responsabile della cantina, cura i rapporti con la produzione, la stesura periodica della carta dei vini nonché gli acquisti e la vendita delle bevande a lui affidate in funzione del tipo di menu, della clientela e della categoria dell’azienda.

Il Sommelier può prestare servizio come lavoratore dipendente o autonomo o può svolgere la professione “a chiamata” (job on call). Nel caso di contratti da lavoro dipendente, questi possono essere anche di tipo stagionale.

Dove Lavora

Il sommelier svolge la sua professione presso ristoranti di alta categoria e enoteche di elevato standard qualitativo, ma anche in società di catering e ristorazione, strutture alberghiere, villaggi turistici di alto livello e wine-bar. Può lavorare anche in modo autonomo, fornendo consulenza ai ristoranti sulle forniture da acquistare o collaborando all’organizzazione di eventi importanti, come feste e matrimoni.
In alcuni periodi dell’anno, in coincidenza con promozioni di prodotti, può collaborare con supermercati e aziende vitivinicole. Può inoltre insegnare nei corsi per diventare sommelier o presso le scuole alberghiere.

Livello EQF: V livello del Quadro Europeo delle Qualifiche 

Normativa di riferimento
Non vi sono norme specifiche che regolano la professione per cui l’attività professionale rientra tra quelle regolamentate ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 4/2013 che comprende le professioni non organizzate in ordini o collegi. Un riconoscimento ai sensi di legge può essere quello rilasciato da una Associazione Professionale autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) a rilasciare Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei Servizi ai sensi degli Artt. 4, 7 e 8 della legge 4/2013 che permette tra l’altro di ottenere incarichi professionali nelle amministrazioni pubbliche (DPCM  14/10/2021 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 268 del 10/11/2021).

Compiti fondamentali e attività specifiche 

  • Gestisce gli acquisti delle bevande, consigliando nella scelta dei fornitori.
  • Si occupa di stoccaggio, corretta conservazione giacenze e rotazioni di consumo.
  • Sovrintende la stesura della carta dei vini.
  • Presenta la carta dei vini ai clienti, proponendo su richiesta corretti abbinamenti cibo-vini.
  • Una volta scelta e aperta la bottiglia, esegue il controllo olfattivo e la degustazione della stessa e, se lo ritiene adeguata, la fa assaggiare a uno degli ospiti e la serve
  • Verifica la soddisfazione della clientela in merito al servizio offerto.
  • Collabora con maître e chef di cucina nella realizzazione del servizio.

Tipo schema 

Schema D) Professione non regolamentata e non esiste una norma di riferimento o schema SP/TAH-CF. In tal caso lo schema è da considerarsi non definitivo, in attesa di uno schema o norma che individui in modo formale le competenze.

Di seguito:

  • Schema TAH-CF: Requisiti per il riconoscimento del profilo professionale ai sensi del Quadro TAH-CF (Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale) 
  • Schema EPTAS: Requisiti per l’inserimento nell’Elenco dei Professionisti del Turismo, delle Arti e dello Spettacolo “EPTAS”

Schema TAH-CF/PST14: Criteri di Valutazione del Profilo  

Nota: Quando la Prassi di riferimento UNI/Pdr 52: 2018 diventerà una norma UNI effettiva, lo schema adottato sarà trasformato in tipo B (Professione non regolamentata ma costruita sulla base di una norma tecnica preesistente) e saranno apportate le modifiche necessarie per armonizzarla con la norma tecnica adottata ufficialmente da UNI.

Per l’attestazione del possesso dei requisiti in termini di possesso di competenze relative alla professione in oggetto vengono prese in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

  •  Aver frequentato un percorso di formazione specifica organizzato/riconosciuto da Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE e almeno 3 mesi di esperienza lavorativa o professionale riferibile alla competenza in oggetto

Oppure

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado e almeno1 anno, anche non continuativo, di comprovata esperienza lavorativa o professionale riferibile alla competenza in oggetto

Oppure

  • Almeno 3 anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale riferibile alla competenza in oggetto

Oppure

  • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE purché riferenti alla competenza in oggetto

Schema EPTAS: PST14

Requisiti

Settore Base
Possono accedere al settore base:

I Professionisti che hanno frequentato corsi specifici organizzati o riconosciuti da Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE;

Settore Avanzato
Possono accedere al settore avanzato i professionisti che rispettano i criteri di valutazione previsti dallo schema “Criteri di Valutazione del profilo” indicato in questa pagina.

Ai fini dell’inserimento sono inoltre riconosciuti i seguenti registri ed elenchi:

  • Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE purché riferenti alla competenza in oggetto

Ricerche correlate sulla Banca Dati TAS: “Turismo, Arti e Spettacolo” 

Strutture formative che rilasciano la competenza: Strutture PST14

Percorsi formativi che rilasciano la competenza: Corsi PST14

Professionisti in possesso della competenza: Professionisti PST14

Riferimenti

Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale: “Tourism, Arts and Heritage Competence Framework (TAH-CF)”