Guida Escursionistica Equestre (PTU13/P5)

La professione

La Guida Escursionistica Equestre è una figura professionale, ad alto contenuto intellettuale, in grado di accompagnare persone singole o gruppi in percorsi equestri, illustrandone, in linea generale, gli aspetti naturalistici, ambientali, antropologici e culturali del territorio.

La Guida Escursionistica Equestre è essenzialmente una guida escursionistica specializzata in turismo equestre che possiede competenze specifiche per svolgere attività di:

  • Progettazione, Organizzazione, Comunicazione, Realizzazione e Miglioramento inerenti alle offerte escursionistiche associate a itinerari equestri in relazione alle caratteristiche degli utenti e delle diverse tipologie di terreno e del contesto equestre
  • Assistenza tecnica sull’equipaggiamento e sulle attrezzature funzionale per la corretta esecuzione dell’escursione
  • Supporto ad eventuale attività di didattica di: educazione ambientale e turismo sostenibile.

La Guida Escursionistica Equestre ha una profonda conoscenza del proprio territorio con particolare riferimento agli aspetti naturali, ambientali, culturali ed equestri al fine di individuare e predisporre gli itinerari di interesse equestre organizzando e realizzando le escursioni in massima sicurezza e con protezioni idonee alla tipologia di escursione e adeguato equipaggiamento degli escursionisti.

La Guida Escursionistica Equestre riesce a conciliare la conoscenza del Patrimonio Culturale del proprio territorio con percorsi equestri anche al fine di approfondire la conoscenza di elementi di identità locali non solo dal punto di vista equestre e naturalistico ma anche antropico, storico e culturale.

La Guida Escursionistica Equestre può svolgere le attività sia per conto proprio (lavoro autonomo) sia per altre parti interessate in qualità di Esperto/Consulente

La Guida Escursionistica Equestre è particolarmente abile nella tecnica equestre di base e nella gestione del cavallo e, più in generale, degli altri equini. Possiede conoscenze specifiche della normativa attinente al turismo equestre. Ha competenze di base del primo soccorso umano. È in grado di gestire un centro di turismo equestre ed è in grado di avvalersi anche di equini diversi dal cavallo.

Livello EQF: V livello del Quadro Europeo delle Qualifiche 

Normativa di riferimento
A livello nazionali non vi sono norme specifiche che regolano la professione per cui l’attività professionale rientra tra quelle regolamentate ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 4/2013 che comprende le professioni non organizzate in ordini o collegi. Un riconoscimento ai sensi di legge può essere quello rilasciato da una Associazione Professionale autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) a rilasciare Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei Servizi ai sensi degli Artt. 4, 7 e 8 della legge 4/2013 che permette tra l’altro di ottenere incarichi professionali nelle amministrazioni pubbliche (DPCM  14/10/2021 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 268 del 10/11/2021).

Tuttavia, alcune regioni, hanno nel passato normato figure che in qualche modo possono essere messe in relazione alla figura professionale presa a riferimento. (Ad esempio l’Accompagnatore di Turismo Equestre della Regione Piemonte o l’assistente di Turismo Equestre della Provincia di Trento, pertanto per queste regioni, fino a quando non si adegueranno alla normativa nazionale, è opportuno consultare la normativa regionale. Si veda a tal proposito il seguente articolo:

Professioni regolamentate, protette, non regolamentate e professioni turistiche: Un po’ di chiarezza 

Compiti e attività specifiche

Compiti fondamentali e attività specifiche 

  • T1: Valutare i bisogni e le aspettative dell’utenza per il settore di riferimento (domanda)
  • T2: Individuare scopo, obiettivi e tipologia dell’offerta (Es: percorsi equestri classici, percorsi didattici, percorsi tematici culturali, ecc.)
  • T3: Analizzare il Contesto di riferimento
    • 1 Individuare e Analizzare la normativa di settore
    • 2 Individuare e Analizzare gli stakeolders (chi sono le parti interessate: interne/esterne)
    • 3 Individuare e Analizzare le attrazioni (Patrimonio Naturale, Ambientale, Culturale e Immateriale)
  • T4: Progettare l’Offerta escursionistica
  • T5: Comunicare l’offerta escursionistica
  • T6: Realizzare l’offerta escursionistica
    • 1: Pianificare le attività dal punto di vista qualitativo, operativo e della prevenzione dei rischi
    • 2: Definire procedure e regolamenti interni
    • 3: Gestire le risorse economiche (budget)
    • 4: Gestire le risorse umane (staff)
    • 5: Guidare in sicurezza il gruppo lungo l’itinerario prestabilito
    • 6: Garantire il corretto svolgimento delle escursioni
    • 7: Supportare eventuali attività di Educazione Ambientale e di Turismo Sostenibile
    • 8: Verificare e controllare il rispetto della normativa vigente applicabile
    • 9: Monitorare la qualità del servizio
    • 10: Fornire assistenza tecnica sull’equipaggiamento e sulle attrezzature funzionale per la corretta esecuzione dell’escursione
    • 11: Fornire consigli e assistenza nella gestione e cura del cavallo o degli altri animali utilizzati
    • T7: Migliorare l’offerta (miglioramento continuo)

Compiti facoltativi

  • T8: Effettuare in prima persona interventi di primo soccorso in caso di incidenti o malore
  • T9: Interfacciarsi in lingua straniera in funzione del target territoriale di riferimento dei propri clienti

Nota: L’aspetto facoltativo T8 è legato alla presenza, nel team di accompagnatori dell’escursione, di una figura in possesso delle competenze per effettuare interventi di primo soccorso in caso di incidenti o malore (competenze dimostrate dal possesso del certificato rilasciato a seguito della frequenza di un corso di primo soccorso BLS erogato da enti autorizzati). Nel caso la Guida  sia l’unico componente del team di accompagnatori, il compito T8 diventa obbligatorio.

La competenza del compito T9 può essere messa a disposizione anche da altri componenti del team di accompagnatori laddove la richiesta dell’utenza lo preveda.

Tipo schema 

Schema C) Professione non regolamentata è costruita senza riferimenti ad altre norme tecniche. In tal caso lo schema SP/TAH-CF individua, in modo dettagliato, le competenze della professione presa a riferimento senza nessun riferimento ad altre norme tecniche.

Di seguito:

  • Schema TAH-CF: Requisiti per il riconoscimento del profilo professionale ai sensi del Quadro TAH-CF (Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale) 
  • Schema EPTAS: Requisiti per l’inserimento nell’Elenco dei Professionisti del Turismo, delle Arti e dello Spettacolo “EPTAS”

Schema SP/TAH-CF/PTU13/P5: Criteri di Valutazione del Profilo  

Per l’attestazione del possesso dei requisiti relativi alla professione in oggetto viene utilizzata lo schema di riferimento elaborato da AIPTOC – Associazione Italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali. Lo schema indicato è stato elaborato in conformità allo standard: SP/TAH-CFStandard Professionale (SP) basato sulle competenze professionali indicate nel Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale. 

Per i dettagli si rimanda a tale schema (punto 8. Criteri di Valutazione del Profilo) Schema SP/TAECF/PTU13/P5

Schema EPTAS: PTU13/P5

Requisiti

Settore Base
Possono accedere al settore base:

I Professionisti che hanno frequentato corsi specifici organizzati o riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE;

I Professionisti che hanno frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti sono esplicitati da norme UNI, laddove esistenti, purché coerenti con la competenza in oggetto.

Settore Avanzato
Possono accedere al settore avanzato i professionisti che rispettano i criteri di valutazione previsti dallo schema “Criteri di Valutazione del profilo” indicato in questa pagina.

Ai fini dell’inserimento sono inoltre riconosciuti i seguenti registri ed elenchi:

  • Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE purché riferenti alla competenza in oggetto
  • Registri di Professionisti certificati in base a specifiche norme UNI, laddove esistenti, purché coerenti con la competenza in oggetto

Ricerche correlate sulla Banca Dati TAS: “Turismo, Arti e Spettacolo” 

Strutture formative che rilasciano la competenza: Strutture PTU13/P5

Percorsi formativi che rilasciano la competenza: Corsi PTU13/P5

Professionisti in possesso della competenza: Professionisti PTU13/P5

Riferimenti

Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale: “Tourism, Arts and Heritage Competence Framework (TAH-CF)”