Esperto del Patrimonio Culturale (PPC1)
La professione
L’Esperto del Patrimonio Culturale (Cultural Heritage Expert) è una figura professionale, ad alto contenuto intellettuale, che possiede competenze specifiche per svolgere attività di: Individuazione, valorizzazione, gestione, tutela, ricerca, formazione, comunicazione, consulenza inerenti il patrimonio culturale
L’Esperto del Patrimonio Culturale può svolgere le attività sia per conto proprio (attività di lavoro autonomo) sia per altre parti interessate in qualità di Esperto/Consulente
L’Esperto del Patrimonio Culturale ha una profonda conoscenza del Patrimonio Culturale, nelle sue varie forme da quello materiale (beni culturali storico-artistico, beni paesaggistici e naturali) a quello immateriale (tradizione, folklore, arte, enogastronomia, artigianato tipico), è la principale base di partenza dell’offerta turistica (cosa promuovere). L’Esperto del Patrimonio Culturale dovrà pertanto avere una accurata conoscenza del Patrimonio Culturale Nazionale e Regionale
Al fine di tenere conto, delle diverse specializzazioni operanti nel settore del Patrimonio Culturale e della corretta assegnazione delle abilità, conoscenze e competenza, vengono prese in considerazione quattro profili specialistici ai fini dell’esercizio della professione di Esperto del Patrimonio Culturale:
- Profilo P1: Area Beni Paesaggistici e Naturalistici
- Profilo P2: Area Enogastronomica
- Profilo P3: Area Archeologica e Storico Artistica
- Profilo P4: Area del Patrimonio Immateriale
Note:
- Il Patrimonio Culturale è inteso nel senso più ampio del termine e quindi nelle sue varie forme da quello materiale (beni culturali storico-artistico, beni paesaggistici e naturali) a quello immateriale (tradizione, folklore, arte, enogastronomia, artigianato tipico)
- È considerato Esperto del Patrimonio Culturale il professionista che ha la preparazione per svolgere le attività associate ad almeno uno dei 4 profili indicati.
- I quattro profili non sono da considerarsi distinti in senso assoluto o incompatibili tra di loro, in quanto si diversificano unicamente per alcuni aspetti operativi e settoriali.
- L’area del Patrimonio Enogastronomico non comprende il patrimonio enogastronomico in quanto già considerata nel profilo P2
- Un Esperto del Patrimonio Culturale opera in una o più delle aree indicate.
Livello EQF: VII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche
Normativa di riferimento
Non vi sono norme specifiche che regolano la professione per cui l’attività professionale rientra tra quelle regolamentate ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 4/2013 che comprende le professioni non organizzate in ordini o collegi. Un riconoscimento ai sensi di legge può essere quello rilasciato da una Associazione Professionale autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) a rilasciare Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei Servizi ai sensi degli Artt. 4, 7 e 8 della legge 4/2013 che permette tra l’altro di ottenere incarichi professionali nelle amministrazioni pubbliche (DPCM 14/10/2021 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 268 del 10/11/2021).
Tipo schema
Schema C) Professione non regolamentata è costruita senza riferimenti ad altre norme tecniche. In tal caso lo schema SP/TAH-CF individua, in modo dettagliato, le competenze della professione presa a riferimento senza nessun riferimento ad altre norme tecniche.
Di seguito:
- Schema TAH-CF: Requisiti per il riconoscimento del profilo professionale ai sensi del Quadro TAH-CF (Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale)
- Schema EPTAS: Requisiti per l’inserimento nell’Elenco dei Professionisti del Turismo, delle Arti e dello Spettacolo “EPTAS”
Schema SP/TAH-CF/PPC1: Criteri di Valutazione del Profilo
Per l’attestazione del possesso dei requisiti relativi alla professione in oggetto viene utilizzata lo schema di riferimento elaborato da AIPTOC – Associazione Italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali. Lo schema indicato è stato elaborato in conformità allo standard: SP/TAH-CF: Standard Professionale (SP) basato sulle competenze professionali indicate nel Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale.
Per i dettagli si rimanda a tale schema: Schema SP/TAH-CF/PPC1
Schema EPTAS: PPC1
Requisiti
Settore Base
Possono accedere al settore base:
I Professionisti che hanno frequentato corsi specifici organizzati o riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE;
I Professionisti che hanno frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti sono esplicitati da norme UNI, laddove esistenti, purché coerenti con la competenza in oggetto.
Settore Avanzato
Possono accedere al settore avanzato i professionisti che rispettano i criteri di valutazione previsti dallo schema “Criteri di Valutazione del profilo” indicato in questa pagina.
Ai fini dell’inserimento sono inoltre riconosciuti i seguenti registri ed elenchi:
- Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE purché riferenti alla competenza in oggetto
- Registri di Professionisti certificati in base a specifiche norme UNI, laddove esistenti, purché coerenti con la competenza in oggetto
Si rimanda alla pagina dedicata per i dettagli: Schema SP/TAH-CF/PPC1
Ricerche correlate sulla Banca Dati TAS: “Turismo, Arti e Spettacolo”
Strutture formative che rilasciano la competenza: Strutture PPC1
Percorsi formativi che rilasciano la competenza: Corsi PPC1
Professionisti in possesso della competenza: Professionisti PPC1
Riferimenti