Ecomuseologo (PPC12)
(Esperto in Percorsi Ecomuseali, Direttore Ecomuseale, Educatore Ecomuseale)
La professione
L’Ecomuseologo è una figura professionale, ad alto contenuto intellettuale e complessità, che possiede competenze specifiche per svolgere le seguenti attività:
Attività inerenti il Patrimonio Ecomuseale:
- Individuazione,
- Catalogazione,
- Conoscenza,
- Interpretazione,
- Documentazione,
- Conservazione,
- Tutela,
- Valorizzazione,
- Formazione,
- Educazione
Attività inerenti i percorsi ecomuseali:
- Ideazione
- Progettazione,
- Partecipazione,
- Realizzazione,
- Comunicazione
- Gestione,
- Valutazione
- Miglioramento
L’ecomuseologo può svolgere la sua attività sia presso Enti pubblici e privati sia come lavoro autonomo anche in qualità di in qualità di Esperto/Consulente.
L’Esperto del Patrimonio Culturale ha una profonda conoscenza del Patrimonio Culturale, nelle sue varie forme da quello materiale (beni culturali storico-artistico, beni paesaggistici e naturali) a quello immateriale (tradizione, folklore, arte, enogastronomia, artigianato tipico, storia e tradizioni locali) ed è in grado di utilizzare le proprie conoscenze che hanno come obiettivo la tutela, valorizzazione e il rinnovo dell’identità culturale di una comunità.
Al fine di tenere conto, delle diverse specializzazioni operanti nel settore ecomuseale, e della corretta assegnazione delle abilità, conoscenze e competenza, vengono prese in considerazione tre profili specialistici ai fini dell’esercizio della professione di Ecomuseologo:
- Profilo P1: Esperto in Percorsi Ecomuseali
- Profilo P2: Direttore Ecomuseale
- Profilo P3: Educatore Ecomuseale
Note:
- È considerato Ecomuseologo il professionista che ha la preparazione per svolgere le attività associate ad almeno uno dei 3 profili indicati.
- I tre profili non sono da considerarsi distinti in senso assoluto o incompatibili tra di loro, in quanto si diversificano unicamente per alcuni aspetti operativi e settoriali.
- Un Ecomuseologo opera in una o più delle aree indicate.
L’ecomuseologo può essere un dipendente o un lavoratore autonomo che fornisce le sue prestazioni a Centri specializzati, Musei, Ecomusei, Enti locali, Associazioni culturali Enti gestori del Patrimonio Culturale. La sua attività può svolgersi sia in ambienti chiusi (aule, laboratori, musei ed ecomusei), sia all’aperto a contatto diretto con i luoghi di interesse per lo svolgimento dell’esperienza di interpretazione culturale.
Livello EQF: VII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche
Normativa di riferimento
Non vi sono norme specifiche che regolano la professione per cui l’attività professionale rientra tra quelle regolamentate ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 4/2013 che comprende le professioni non organizzate in ordini o collegi. Un riconoscimento ai sensi di legge può essere quello rilasciato da una Associazione Professionale autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) a rilasciare Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei Servizi ai sensi degli Artt. 4, 7 e 8 della legge 4/2013 che permette tra l’altro di ottenere incarichi professionali nelle amministrazioni pubbliche (DPCM 14/10/2021 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 268 del 10/11/2021).
Tipo schema
Schema C) Professione non regolamentata è costruita senza riferimenti ad altre norme tecniche. In tal caso lo schema SP/TAH-CF individua, in modo dettagliato, le competenze della professione presa a riferimento senza nessun riferimento ad altre norme tecniche.
Di seguito:
- Schema TAH-CF: Requisiti per il riconoscimento del profilo professionale ai sensi del Quadro TAH-CF (Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale)
- Schema EPTAS: Requisiti per l’inserimento nell’Elenco dei Professionisti del Turismo, delle Arti e dello Spettacolo “EPTAS”
Schema SP/TAH-CF/PPC12: Criteri di Valutazione del Profilo
Per l’attestazione del possesso dei requisiti relativi alla professione in oggetto viene utilizzata lo schema di riferimento elaborato da AIPTOC – Associazione Italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali. Lo schema indicato è stato elaborato in conformità allo standard: SP/TAH-CF: Standard Professionale (SP) basato sulle competenze professionali indicate nel Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale.
Per i dettagli si rimanda a tale schema (punto 8. Criteri di Valutazione del Profilo) Schema SP/TAECF/PPC12
Schema EPTAS: PPC12
Requisiti
Settore Base
Possono accedere al settore base:
I Professionisti che hanno frequentato corsi specifici organizzati o riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE;
I Professionisti che hanno frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti sono esplicitati da norme UNI, laddove esistenti, purché coerenti con la competenza in oggetto.
Settore Avanzato
Possono accedere al settore avanzato i professionisti che rispettano i criteri di valutazione previsti dallo schema “Criteri di Valutazione del profilo” indicato in questa pagina.
Ai fini dell’inserimento sono inoltre riconosciuti i seguenti registri ed elenchi:
- Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE purché riferenti alla competenza in oggetto
- Registri di Professionisti certificati in base a specifiche norme UNI, laddove esistenti, purché coerenti con la competenza in oggetto
Ricerche correlate sulla Banca Dati TAS: “Turismo, Arti e Spettacolo”
Strutture formative che rilasciano la competenza: Strutture PPC12
Percorsi formativi che rilasciano la competenza: Corsi PPC12
Professionisti in possesso della competenza: Professionisti PPC12
Riferimenti