Doppiatore (PAS20)
La professione
Il doppiatore è un attore, che anziché recitare con tutto il proprio fisico (voce, corpo, postura, sguardo, espressione) in una scena presta la propria voce al servizio dell’attore originale del girato.
Il suo lavoro è fondamentale per rendere al massimo l’intensità creativa e la performance originale in tutte le lingue, in modo che il programma televisivo, il film o lo spot possano essere proiettati e mandati in onda in tutto il mondo. Il doppiatore può lavorare anche nella qualità di Speaker.
L’attività del doppiatore si svolge in tre momenti fondamentali, ben distinti tra loro.
– fase di pre-produzione in cui viene preparato il materiale, vengono elaborati e adattati i dialoghi e il piano di lavorazione per la definizione del budgeting e del casting.
– fase di produzione in cui avviene il doppiaggio delle varie porzioni di film.
– fase di post produzione in cui si curano la sincronizzazione, il missaggio, la trascrizione sulla pellicola e i controlli finali.
Livello EQF: VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche
Dove lavora
Cinema, TV, Pubblicità, Videomaking, Radio, videogiochi
Normativa di riferimento
Non vi sono norme specifiche che regolano la professione per cui l’attività professionale rientra tra quelle regolamentate ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 4/2013 che comprende le professioni non organizzate in ordini o collegi. Un riconoscimento ai sensi di legge può essere quello rilasciato da una Associazione Professionale autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) a rilasciare Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei Servizi ai sensi degli Artt. 4, 7 e 8 della legge 4/2013 che permette tra l’altro di ottenere incarichi professionali nelle amministrazioni pubbliche (DPCM 14/10/2021 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 268 del 10/11/2021).
Tipo schema
Schema D) Professione non regolamentata e non esiste una norma di riferimento o schema SP/TAH-CF. In tal caso lo schema è da considerarsi non definitivo, in attesa di uno schema o norma che individui in modo formale le competenze.
Di seguito:
- Schema TAH-CF: Requisiti per il riconoscimento del profilo professionale ai sensi del Quadro TAH-CF (Quadro delle Competenze del Turismo, delle Arti e del Patrimonio Culturale)
- Schema EPTAS: Requisiti per l’inserimento nell’Elenco dei Professionisti del Turismo, delle Arti e dello Spettacolo “EPTAS”
Schema TAH-CF/PAS20: Criteri di Valutazione del Profilo
Premessa.
Considerando che la figura professionale in oggetto può operare in contesti molto diversi tra di loro (Musei pubblici o privati, tipologie museali diverse, diverse dimensioni, ecc.) le competenze, ed in particolare i requisiti richiesti possono variare in modo significativo a seconda dei casi. Il risultato è che in alcuni contesti verranno richiesti in modo cogente determinati titoli di studio associati alla Formazione Formale (diplomi, laure, master, ecc.) accompagnati eventualmente da percorsi formativi specifici (Apprendimento Non Formale), mentre in altri casi potrà essere necessario o sufficiente l’esperienza lavorativa, professionale o semplicemente di vita (Apprendimento Informale). Pertanto, i Criteri di seguito indicati (anche in considerazione che lo schema attuale è di tipo “D”) sono da considerarsi del tutto orientativo e si rimanda, in particolare per le figure professionali che intendono operare nei grandi musei e nei musei pubblici, ai criteri che i singoli musei pubblicheranno di volta in volta.
Per l’attestazione del possesso dei requisiti in termini di possesso di competenze relative alla professione in oggetto vengono prese in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:
- Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
- Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
- Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)
L’esperienza lavorativa o professionale può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:
-
- Curriculum Vitae
- Portfolio professionale
- Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità regionale, nazionale o internazionale)
- Pubblicazioni (scientifiche o editoriali)
Requisiti di accesso alla figura professionale
- Aver frequentato un percorso di formazione specifica organizzato/riconosciuto da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE e almeno 6 mesi di esperienza lavorativa, professionale o artistica riferibile alla competenza in oggetto
Oppure
- Laurea triennale e almeno due anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale riferibile alla competenza in oggetto
Oppure
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado e almeno cinque anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale riferibile alla competenza in oggetto
Oppure
- Almeno 10 anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale riferibile alla competenza in oggetto
Oppure
- Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE purché riferenti alla competenza in oggetto
Schema EPTAS: PAS20
Requisiti
Settore Base
Possono accedere al settore base:
I Professionisti che hanno frequentato corsi specifici organizzati o riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE;
Settore Avanzato
Possono accedere al settore avanzato i professionisti che rispettano i criteri di valutazione previsti dallo schema “Criteri di Valutazione del profilo” indicato in questa pagina.
Ai fini dell’inserimento sono inoltre riconosciuti i seguenti registri ed elenchi:
- Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE purché riferenti alla competenza in oggetto
Ricerche correlate sulla Banca Dati TAS: “Turismo, Arti e Spettacolo”
Strutture formative che rilasciano la competenza: Strutture PAS20
Percorsi formativi che rilasciano la competenza: Corsi PAS20
Professionisti in possesso della competenza: Professionisti PAS20
Riferimenti
Atlante delle Professioni – Università degli Studi di Torino