Critico d’Arte (PAS4/P6)

La professione

Il Critico d’Arte conduce ricerche nel campo della storia dell’arte e della produzione estetica e applica tali conoscenze per analizzare la produzione estetica e valutare opere d’arte e artisti. Analizza e determina il valore delle opere d’arte, facendo perizie e accertandone eventualmente l’autenticità. Identifica e promuove gli artisti che ritiene meritori. Partecipa a mostre o rassegne d’arte e coordina collane d’arte. Scrive articoli, recensioni, libri e saggi di natura scientifica.  Il Critico d’Arte cerca di dare fondamenta razionali alla propria valutazione, analizzando la produzione artistica all’interno di un contesto estetico o sulla base di una specifica teoria della bellezza.

Livello EQF: VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche 

Normativa di riferimento
Non vi sono norme specifiche che regolano la professione per cui l’attività professionale rientra tra quelle regolamentate ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 4/2013 che comprende le professioni non organizzate in ordini o collegi. Un riconoscimento ai sensi di legge può essere quello rilasciato da una Associazione Professionale autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) a rilasciare Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei Servizi ai sensi degli Artt. 4, 7 e 8 della legge 4/2013 che permette tra l’altro di ottenere incarichi professionali nelle amministrazioni pubbliche (DPCM  14/10/2021 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 268 del 10/11/2021).

Critico d’Arte